Voglio

Nel principio ci fu il rifiuto.
Nel principio
Ci fu il vuoto.
Poi venne
Il desiderio di passeggiare … Insieme

Il desiderio assomiglia al desiderio del soldato partito con un tanti ricordi e un fazzoletto di seta, sui quali sono ricamati i suoi iniziali

M. e un’altra lettera, sbiadita dalle troppe lacrime
Recamato da lei e immerso nel suo profumo per sette giorni e sette notti .

Il soldato sorvolava l’oceano, seduto accanto al suo compare
Uno che ha la sua età, il suo stesso dolore e la sua stessa divisa, ma a volte avevano umori diversi

Ogni mattina egli portava il fazzoletto al suo naso, premeva più forte e sempre di più sul naso ed ogni volta si lasciava trasportare sempre di più …
Infiniti sono i ricordi e infinta è la nostalgia

Ma il vento fu più forte del desiderio del soldato.
Il vento buttò via il fazzoletto
Tutti i ricordi erano lì!

Tutte le lacrime nell’oceano non hanno mai badato alle grida del soldato.
Il vento disse
Il tutto va lavato.
Troppa nostalgia hai accumulato
Per troppo tempo hai aspettato.

Nel principio ci fu il desiderio di essere abbracciati
Senza mai avere
Nemmeno un’istante
Per badare al vento

……………………….

Soli
Con un bagaglio di ricordi,
Un montagna di lacrime
L’amaro sapore della nostalgia
Un sapore che rimane in gola
Soltanto a coloro che attendono
Senza sapere mai
Quando arriverà la fine

Il viso diventa strada per le lacrime
Gli occhi diventano fiumi secchi

Le mani, rinchiuse in un pugno
Troppo hanno lasciato andare …

Nel principio ci fu la consapevolezza di sentirsi
Fortunati
perché non si è più soli.

Dopo aver consumato mille e una scarpa
Mille e un grido

Quando capì che le nostre ombre erano
reali

Nel principio ti ho guardata
come un affamato da sempre
Guarda il pane
E

Ti ho espresso la mia unica
preghiera

Voglio crescere insieme a te

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